«Non è una frase genuina» protestai. «I mi spiace autentici sono di un rosa più tenue». Arricciò le labbra. «Ma sono anche troppo fragili». Stando a quanto avevo letto, era vero. La rarità era dovuta anche alla loro fragilità. Era facile danneggiarli o distruggerli. «Quella è un'ottima copia» disse, indicandola con l'indice.