Ed io resto lì, con lui, ad accarezzare con la mente le sue ferite, procurandogli quel sollievo che solo un cuore spezzato come il mio è capace di donargli. Ed io resto lì, mentre la sua mano scivola lentamente verso la mia. Le nostre dita si toccano e non c’è un’emozione talmente completa e disarmante capace di eguagliare questo momento. Ed io la stringo, stringo la sua mano, e sento che è l’unica mano che voglio stringere, adesso, qui, e domani, ovunque. Ed io resto lì, con lui. In lui. Trattenendo il fiato e l’amore che sta crescendo in un istante, qui, nel mio petto.