Lui sta armeggiando in macchina cercando di liberare la piccola dalle cinture del seggiolino. La bimba sembra essersi svegliata, ma lui è bravo, le parla dolcemente e lei non piange e si lascia andare persino a un risolino. «Forse ci vorrebbe del latte» faccio io raggiungendoli, come se di bambini capissi tutto. «Yeah» risponde lui. Yeah? Poi annuisce e mi chiede cortesemente di prendere la borsa rosa che è in macchina. Obbedisco e trotterello dietro di lui in casa. Red, dall’alto del suo palco reale, segue la scena un po’ seccato e commenta con un miao altezzoso. Forse invidioso. Fuck you, Red.